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Mag

L’illusione greca

Da Neuss gli auguri di buona Pasqua a voi tutti …unitamente al mio commento su l’attuale tema:

Il ritorno della Grecia sul mercato finanziario

La scorsa settimana la cancelliera tedesca, Angela Merkel, ha visitato Atene. Una visitina di circa sei ore
in cui, come di consueto, non ha risparmiato in elargire complimenti alla Grecia e i suoi politici riformisti per i loro presunti progressi raggiunti per superare la crisi. Il suo messaggio di fondo.” Noi siamo con la Grecia nel momento di crisi”.
Questo nonostante il salvataggio della Grecia sia tutta una farsa. La scadenza media del credito proveniente dal fondo europeo è di 30 anni, con un interesse – medio interesse – dell’1,5%. Interessi che Atene, però, per una moratoria decennale, non paga, e l’accordo di ammortamento prevede gli anni dal 2040. Queste le condizioni per uno Stato bancarottiere che non deve, non può fallire.
L’apice surreale di questo sviluppo è il ritorno della Grecia sul mercato finanziario. IL premier greco
Antonio Samaras, visibilmente orgoglioso, annuncia in Tv :”La fiducia nel nostro Paese è stata confermata dal giuduce più obiettivo : il mercato”.
La sua Grecia che, da circa quattro anni, vive solo grazie ai crediti nell’ordine di 215 miliardi di euro finanziati dala Banca Centrale Europea e dal Fondo Monetario Internazionale, ha piazzato la sua prima obbligazione. E con successo, bisogna dire :per il suo quinquennale titolo di Stato di 3 miliardi con cedola
al 4,75% ( ISIN GR0114028534) sono stati registrati ordini d’acquisto per oltre 20 miliardi di euro.
Naturalmente gli acquirenti – un terzo dei titoli sono andati a Hedgefonds anglossassoni – sanno che la Grecia, con un debito del 177% del BIP, non sarà in grado di pagare né interessi del 4,75% e tantomeno estinguere il debito. Ma in qualche modo si riuscirà. Questa è la loro logica, il loro credo. Il bot, emesso
secondo legge britannica, esclude la cessazione forzata del debito contro la volontà del creditore. La domanda che si pone è : Chi pagherà 4,75% di interessi e salverà gli Hedgefonds? Eh già, sarà proprio cosi : noi contribuenti europei.

Neuss, 19.04.2014
Pietro Casula

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